domenica 9 aprile 2017

Mario Pachioli, scultore, monumentalista: il Maestro.


Mario Pachioli, "Verso il Calvario"



Mario Pachioli
Mario Pachioli (Vasto, 29 dicembre 1948).
Iscritto all’Istituto Statale d’Arte di Vasto consegue nel 1969 il diploma. L’anno seguente è a Firenze iscritto all’Accademia di Belle Arti sotto la guida del Prof. Antonio Berti, dove si diploma nel 1973. L’incontro con il refrattario – materiale che l’artista predilige – rivoluziona il suo rapporto con la materia. Le sue caratteristiche di forza e di duttilità lo conquistano, soggiogandolo a un apprendimento e a un perfezionamento praticamente continuo. La possibilità di tradurre un’opera finita in bronzo, sdoppiandola in due distinte unità identiche e al tempo stesso diverse nella resa di superfici e tonalità cromatiche, lo entusiasma. 

Ormai orientato verso un felice mondo figurativo, si distingue in mostre personali e collettive a livello nazionale e internazionale.




Mario Pachioli, bambino 



Mario Pachioli a 8 anni



Mario Pachioli a 18 anni




Mario Pachioli da giovane (anni '70).






Mario Pachioli 1977 nello studio in piazza della Signoria



Mario Pachioli al mare, 1980




"Crocifissione", refrattario studio




Mario Pachioli, "Filippo Palizzi", 
medaglia per la ricorrenza dei 100 anni dalla morte, derivati marmo, diam. 30 cm.




Mario Pachioli, scultore monumentalista, vive e lavora a Firenze.

Diplomatosi all’Istituto Statale d’Arte di Vasto, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida del Prof. Antonio Berti. Si distingue in mostre personali e collettive a livello nazionale ed internazionale.
Tra i lavori più importanti si ricordano: il monumento a S.Pio da Pietrelcina, nella Chiesa dei SS.Gervasio e Protasio a Firenze, inaugurato da Madre Teresa di Calcutta; l’inserimento nei Musei Nazionali di Cracovia e Varsavia, Polonia; l’inserimento nel Museo Civico di Stia, Arezzo, con Annigoni, Berti, Manzù e Marini; la mostra personale alla Galleria del Mondo, a Fremantle, West Australia; l’inserimento nel Museo Nazionale del Bargello a Firenze; le mostre itineranti a Monterrey, Cancun, Saltillo, Città del Messico, Messico; l’inserimento nel Museo Archeologico del INAH, Centro di Convenciones, a Cancun, Messico; la medaglia “Lorenzo il Magnifico” emblema della Biennale Arte Contemporanea, Firenze; il medaglione commemorativo a Enrico Caruso, Villa Gisella a Firenze; la medaglia commemorativa per la santificazione “S.Pio da Pietrelcina, Musei Vaticani, Città del Vaticano; la scultura commemorativa “Greta Garbo” nel centenario della nascita, Firenze.







Sen. Giuseppe Spataro, Busto, particolare del volto, refrattario






Franco Zeffirelli e Mario Pachioli


Articolo



Carla Fracci e Mario Pachioli







































Intervista Luglio 2000 Rivista  in S. Marco a Firenze (Beato Angelico),
in occasione del conferimento del premio come migliore Artista scultore dell'anno.






La Biennale d'Arte Contemporanea di Firenze consegna la medaglia "Lorenzo il Magnifico", del maestro Mario Pachioli, all'artista Marina Abramovic, 2009.







                                                                   Video Mario Pachioli


Lo scultore Mario Pachioli si racconta, 50 anni di attività nel mondo dell'arte raccontati da chi li ha vissuti in prima linea, artista internazionale trasferito stabilmente a Firenze da Vasto in Abruzzo ci apre una finestra sulla sua storia.




Proposta di realizzazione di un monumento dedicato a Filippo Palizzi in occasione del bicentenario della nascita. Il monumento, se verrà realizzato, sarà collocato lungo la balconata di Via Adriatica.


Bozzetto

Bozzetto

Bozzetto

Mario Pachioli col bozzetto del monumento a Filippo Palizzi







Catalogo dell'Arte Moderna







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